Trasfigurazione Parma












La poesia della settimana

a cura di Elisabetta Melegari


La poesia è un grido dell’anima che giunge dritto al cielo.
Riscalda i cuori raggelati dal dolore.
Rassicura le menti offuscate dal dubbio.



Questa piccola rubrica ha lo scopo di far risaltare le note armoniose che abitano dentro di noi, eco della Parola vivente che sostiene l’universo.
Ci è stata donata una voce e quella voce è divenuta parola. Una parola che si fa vibrante quanto più silenzio vero la circonda. Nell’intreccio di queste mirabili realtà, suono e silenzio, scaturisce la poesia: canto supremo dell’anima che svela l’indicibile che alberga nel cuore degli uomini.
Ogni settimana vi proporremo un testo poetico con una breve introduzione. Buona lettura.




Settimana dal 16.04.21 al 22.04.21


Risonanze

Che strano numero è lo zero: certifica un nulla, un vuoto, un'insignificanza, un fallimento. Tuttavia mantiene un peso specifico proprio, che dà valore a tutte le altre cifre della scala numerica. E nella vita è quel di più, anche se trasparente, che ravviva le cose spente, le ricolora, le fa cantare. Perché nel suo nocciolo nascosto c'è materiale vivo a non finire, profumo di fiori, fuoco che non muore.



JANE HIRSHFIELD – Zero più niente fa un mondo


Quattro meno uno fa tre.
Tre meno due fa uno.

Uno meno tre
fa chi, fa ciò che
rimane.

La prima cellula che ha imparato a dividere
ha imparato a sottrarre.

Ricetta:
aggiungi sale alla fame.

Ricetta:
aggiungi tempo agli alberi.

Zero più niente
fa un mondo.

Questo
e nessun altro,
scoperto,
da ogni respiro cambiato.

Ricetta:
aggiungi morte alla vita.

Ricetta:
ama senza scarto ciò che ti porterà:

Sorella, padre, madre, marito, figlia.

Come un violoncello
che perdona una nota mentre va,
poi un'altra.





J. Hirshfield (da Ogni felicità assediata dai leoni – Elliot Edizioni – Roma – 2020)